La dieta Scarsdale, messa a punto dal cardiologo statunitense H.Tarnhower, è caratterizzata da un apporto ridotto di carboidrati e grassi cui corrisponde un aumento dell’assunzione di cibi ricchi di proteine. L’apporto calorico giornaliero è di circa 1000 calorie al giorno. Gli alimenti indicati non vanno pesati e possono essere consumati nella quantità desiderata.
La dieta detox (disintossicante) è notoriamente seguita, tra gli altri ,anche da famose star di Hollywood come Brad Pitt, Angelina Jolie, Demi Moore, Richard Gere, Dustin Hoffman e Gwyneth Paltrow. La dieta detox ha lo scopo di depurare l’organismo eliminando alcuni alimenti dai nostri pasti. In questa dieta disintossicante occorre bere molta acqua e tè bianco che aiuta anche a rendere la pelle luminosa e molto più idratata.
La dieta mediterranea, è una dieta prettamente italiana, è caratterizzata dal consumo di pane, pasta, verdura e frutta, garantisce un immutato piacere del cibo soprattutto per chi ama i primi piatti, la dieta mediterranea conferma infatti la predominanza che devono avere i carboidrati in una dieta equilibrata. Non è vero che la pasta fa ingrassare ma fa ingrassare il condimento con il quale viene servita, ottimi sono quindi i condimenti a base di verdure che suggerisce la ricchissima tradizione italiana.
La dieta del gruppo sanguigno è un regime alimentare a tutti gli effetti per favorire il dimagrimento. È stata elaborata da un naturopata americano, Peter D’Adamo, che ha studiato i diversi gruppi sanguigni (0, A, B, AB) proponendo un modello alimentare diverso per ognuno di loro, sulla base che ogni soggetto si è evoluto in un tempo (storico) diverso e che ha, di conseguenza, necessità differenti. Ora analizziamo i quattro profili insieme e sono sicura che, dopo, tutto sarà un po’ più chiaro.
Molte diete partono da un presupposto: che dimagrire richieda di eliminare i carboidrati. Ma c’è chi crede che invece tutto dipenda dal tipo di carboidrati, dalla quantità, e dal momento in cui vengono assunti – e da qui nasce una dieta basata su un ingrediente versatile e digeribile: il riso. Il riso contiene amido in granuli di piccolissime dimensioni, il che lo rende facilmente assimilabile
La dieta del gruppo sanguigno è un regime alimentare elaborato da un naturopata americano, Peter D’Adamo, allo scopo di favorire il dimagrimento. Il suo aspetto rivoluzionario è quello di essere basato sul gruppo sanguigno dei soggetti; il concetto è che, storicamente, i gruppi sanguigni si sono evoluti in tempi storici diversi, e quindi sono tipi “progettati” per assimilare alimenti diversi.
Nella grande abbondanza di diete nate negli ultimi anni per combattere il problema del peso superfluo, merita un posto particolare la dieta Dukan, sviluppata in Francia intorno al 2000 dall’omonimo dottor Pierre Dukan
La chiave della celebre dieta a punti, progettata dal dietologo Guido Razzoli negli anni ’70, è la drastica riduzione dei carboidrati (si tratta dunque di una dieta low-carb). Di recente sta vivendo una nuova giovinezza, e viene proposta positivamente da molte riviste del settore salute per il suo grande vantaggio.
L’inventore della dieta dissociata è il Dr. William Howard Hay, che la sviluppò nel 1911. Dalla dieta originaria molti medici hanno sviluppato la propria variante, ma in tutti i casi i gruppi di alimenti compatibili tra loro sono carboidrati e proteine di varia origine; esistono poi alimenti neutri che si possono combinare liberamente (grassi, verdure, erbe aromatiche, spezie).
Sono migliaia di anni che noi esseri umani cuociamo il cibo. Ma di contro, sono milioni di anni che siamo presenti sulla Terra, e la nostra “programmazione” fisiologica e biologica di base, come quella di tutti gli altri animali, non prevede cibi cotti sul fuoco, ma crudi. Questa è la tesi fondamentale della dieta crudista, che vede nel cibo cotto una contravvenzione alle regole biologiche del nostro corpo, e la causa delle molte malattie a cui siamo sottoposti.