L’investimento iniziale per aprire un negozio del tipo “compro oro usato”, è molto basso; il capitale necessario è infatti ridotto a quello necessario per pagare i primi acquisti che, non dimentichiamolo, devono essere effettuati immediatamente.
Per aprire una sartoria occorre fondamentalmente una cosa. Un/a sarto/a. L’investimento iniziale non è tra i più alti, e può essere integrato modularmente in tempi successivi. Una macchina da cucire industriale professionale può costare diverse migliaia di euro, ma per alcuni tipi di lavorazioni i prezzi salgono ulteriormente, ragion per cui può essere consigliabile prendere in considerazione di partire con materiale usato.
A meno che non siate tra coloro che non sopportano gli animali, aprire una pensione per cani può essere un’idea che permette ancora una discreta redditività. I proprietari di quadrupedi non sono di certo in diminuzione, anzi, e altrettanti sono coloro che hanno problemi a gestire i loro animali in periodi di vacanza o altro. Per questo genere di attività non sono richieste particolari autorizzazioni, a parte l’attribuzione da parte della ASL agli impianti, e questo semplifica certamente molto le cose.
L'Italia è un paese in cui l’uso e la vendita nonché il porto delle armi sono regolamentati insieme a quasi tutti gli altri aspetti riguardanti l’ordine pubblico da un testo unico (il T.U.L.P.S). Aprire un’armeria è un’ipotesi commerciale particolare ma che può dare una buona redditività e discreti margini. Per farlo però occorrono diversi requisiti.
La nostra è una società che, com’è noto, impone un’immagine di grande salute, benessere e forma fisica, anche se spesso questa tendenza diviene un po’ troppo estrema. Comunque sia, la questione del benessere e di una sana e regolare attività fisica come principale rimedio contro i disturbi della sedentarietà, è ormai di importanza principale in senso lato e questo garantisce un bacino d’utenza di grande estensione.
Aprire una yogurteria può essere un’idea commerciale decisamente accattivante, soprattutto considerando che lo yogurt è sempre più gradito anche come sostitutivo del pasto, soprattutto in situazioni di tempo ristretto. Un bacino d’utenza che promette quindi bene e che consente quindi una certa probabilità di successo.
Internet e le grandi catene di negozi di videonoleggio rappresentano sicuramente a prima vista i due maggiori problemi per chi volesse aprire un videonoleggio come attività imprenditoriale in proprio. Tuttavia, un minimo di analisi dei punti di forza e debolezza dei due fattori appena citati, dimostra che, in realtà, lo spazio per ricavare comunque una buona redditività da questo genere di attività, esiste ancora.
Aprire una yogurteria è una di quelle iniziative imprenditoriali caratterizzate da un basso rischio d’impresa, per cui è possibile sviluppare un business decisamente interessante. Un fattore di primaria importanza rimane la posizione in cui verrà aperto il locale, posizione che, come per quasi tutte le attività che privilegino il target giovanile, potrà rendere il massimo beneficio se fissata in vicinanze di istituti scolastici o simili.
La società attuale impone modelli di bellezza a volte estremi, ma l’immagine di un corpo sano come punto di riferimento e partenza non è nuova, e arriva dritta dall’antica Grecia. Il benessere, l’attività fisica come valido antagonista dell’invecchiamento e dei problemi cardiovascolari legati alla sedentarietà, la bellezza e la forma sono tutti fattori sempre più importanti nella vita quotidiana.
Aprire un’edicola, è una delle poche operazioni non contemplate nelle recenti agevolazioni in termini di licenza da concedere. Non sussiste neppure il vantaggio del meccanismo del silenzio-assenso, per cui occorre aspettare i tempi tecnici comunali prima della concessione della licenza, tempi che, in alcuni casi, sono anche molto lunghi. Occorre quindi armarsi di pazienza, tanto per cominciare. Ma esiste una cosa da controllare sempre, prima ancora di richiedere la licenza.
Aprire un negozio di ottica? Può essere una buona idea, anche ottima, ma l’investimento di base è importante. Questo è il dato di fatto primario di cui tenere conto se ci si vuole imbarcare in questo genere di impresa. Per una superficie di 100 metri quadri il costo supera tranquillamente i 110.000 euro di partenza, di cui 50.000 per gli arredi ed il resto suddiviso tra sistemi antifurto (qui dobbiamo tenere presente i sistemi antitaccheggio, data la ridotta dimensione degli articoli) e magazzino.
Aprire un centro massaggi è un’idea commerciale dalla diffusione in continuo aumento. In Italia sull’argomento esiste un vuoto normativo impressionante, sostituito in alcuni casi da ordinanze e regolamenti comunali, per cui è importantissimo, prima di iniziare, rivolgersi al comune di competenza per ottenere tutte le indicazioni relative.